ETIHAD

Il naming “Etihad” (الإتحاد), che in arabo significa “unione”, è già in sé un programma politico e culturale.

La sfida era tradurre quel concetto fondativo in un sistema grafico che esprimesse tanto la visione globale quanto le radici locali.

Il lavoro ha previsto:

Il logotipo nasce come architettura tipografica capace di connettere:

• le linee geometriche dell’architettura islamica
• le curve del paesaggio desertico
• la dinamicità del volo e dell’orizzonte

Un design biforme, in lingua inglese e araba, concepito come doppio specchio culturale: da un lato la modernità internazionale, dall’altro il senso di continuità con la tradizione locale.

Un segno autorevole, destinato a resistere nel tempo: ancora oggi è il logo ufficiale della compagnia.

Parallelamente al marchio, Risuleo progetta la livrea ufficiale della flotta Etihad, elemento distintivo nei cieli globali per oltre un decennio.

L’approccio integra:

• la bandiera degli Emirati Arabi Uniti, elemento diplomatico e istituzionale
• il falco d’oro di Quraysh, simbolo nobile e mitico della cultura araba
• una composizione cromatica studiata per dialogare con la luce del deserto e le architetture moderne

Lungo la fusoliera campeggia il logotipo, chiaro e regale, a testimoniare l’orgoglio nazionale e la visione internazionale di Etihad.

Etihad Airways, fondata dallo sceicco Ahmed bin Saif Al Nahyan, è oggi una delle compagnie più riconoscibili nel mondo.

Il progetto di brand identity curato da Alessandro Risuleo ha avuto un impatto duraturo, contribuendo al posizionamento globale della compagnia come icona dell’eccellenza emiratina, e dimostrando come il design possa farsi strumento di diplomazia culturale e soft power economico